Aniversário da morte de Dom Giussani e do reconhecimento pontifício da Fraternidade

Sabato 24 Febbraio 2018, alle ore 18.00, presso la Cattedrale di Ascoli Piceno si è svolta la messa per l'anniversario della morte del servo di Dio don Luigi Giussani e il riconoscimento pontificio della Fraternità di Comunione e Liberazione.
In una chiesa gremita dalla comunità locale di Comunione e Liberazione, amici e parrocchiani, la celebrazione è stata presieduta da mons. Giovanni D'Ercole, Vescovo della Diocesi, insieme a don Giuseppe Bianchini. Monsignor D'Ercole ha ricordato quanto la nostra società ha bisogno di riscoprire il volto paterno di Dio, il suo sguardo buono su ognuno di noi. E ha invitato i presenti a riscoprire questo sguardo come un avvenimento dentro la vita, l'unico avvenimento che è capace di muovere l'io nel profondo. Questo è quello che ha sempre avuto a cuore don Giussani.
Al termine della celebrazione, Davide Tartaglia, il responsabile della comunità locale, ha ringraziato il Vescovo per il suo sguardo paterno e per l'opportunità di rapporto sempre più stretto che ha concesso nell'ultimo anno alla comunità locale di CL.
A fine celebrazione il Vescovo ha invitato i presenti ad una breve processione insieme fino alla cappella interna in cui sono custodite 40 ostie prodigiosamente ritrovate integre in un tabernacolo reperito sotto le macerie di Arquata del Tronto (AP), duramente colpita dal terremoto del 2016. Dopo un breve momento di adorazione il Vescovo ha ringraziato tutti e, particolarmente colpito dalla bellezza del coro di Comunione e Liberazione che ha accompagnato la celebrazione, ha chiesto di poter terminare la messa con un altro canto.