Apresentações dos livros de Luigi Giussani
Jesus Carrascosa Responsabile Centro Internazionale di Comunione e Liberazione
Luigi Negri Docente di Introduzione alla Teologia e Storia della filosofia moderna presso l'Università Cattolica di Milano
Oltre cinquecento le persone presenti la sera del 17 giugno presso la Sala della cooperazione per la presentazione del libro Perché la Chiesa di Luigi Giussani, che ha coinciso con il doppio anniversario di Comunione e Liberazione. Sono infatti trascorsi cinquant’anni dalla nascita del movimento poi diffusosi in settanta Paesi del mondo, e quaranta dall’inizio di CL in Trentino. «Capisco sempre più la necessità e l’urgenza di ripartire dall’incontro personale con l’avvenimento di Cristo e di essere educati da una compagnia a viverne la presenza dentro la realtà», ha detto aprendo la serata don Ernesto Menghini portando il saluto dell’Arcivescovo di Trento, mons. Luigi Bressan. Hanno partecipato all’incontro Luigi Negri, Docente di Introduzione alla Teologia e Storia della filosofia moderna presso l'Università Cattolica di Milano, Jesus Carrascosa, Responsabile Centro Internazionale di Comunione e Liberazione e Claudio Morpurgo, Vicepresidente Unione Comunità Ebraiche Italiane. Al tavolo dei relatori c’erano anche Marco Traini, docente universitario, che ha coordinato l’incontro e ha letto un cordiale telegramma inviato dai Focolarini per l’anniversario del movimento, e don Roberto Marchesoni, attraverso il quale Comunione e Liberazione approdò nel 1964 in Trentino. Jesus Carrascosa ha testimoniato quello che per la sua vita è stato l’incontro con don Giussani e Claudio Morpurgo ha raccontato della sua amicizia feconda con Comunione e Liberazione «Leggere il libro di Giussani fa venir voglia di uscire dal nascondimento con cui noi, come Adamo, cerchiamo di sottrarci allo sguardo di Dio per non dover rendere conto a lui della nostra vita. Noi ebrei condividiamo in pieno con CL questo messaggio fortissimo: ciascuno vada fino in fondo a se stesso e si chiederà dov’è Dio. E Dio, come disse un rabbino, abita dove lo si lascia entrare». Infine Luigi Negri ha indicato tre chiavi di lettura del volume. Don Marchesoni ha concluso la serata presentando, commosso, il telegramma di ringraziamento e augurio scritto appositamente a nome di tutti i presenti a don Giussani.